DOMANDE FREQUENTI
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TROVIAMO INSIEME UNA RISPOSTA
Vogliamo offrirvi le nostre risposte in una piccola panoramica delle domande che più spesso ci vengono rivolte, ma vi aspettiamo nelle nostre sedi per parlarne di persona e affrontare insieme la vostra situazione specifica, unica e personale.
Nel caso di decesso per cause naturali, la prima cosa da fare è contattare il medico curante che eseguirà gli accertamenti rituali e compilerà il modulo ISTAT. Nel caso in cui il medico curante non fosse reperibile, ci si può rivolgere ad un altro medico di base o al 118.
Va poi contattata un’impresa di pompe funebri a cui affidare tutto il servizio funebre successivo, vestizione compresa se richiesta, comprensivo anche dei vari adempimenti burocratici.
Solitamente, eccezion fatta per motivi igienici o ambientali evidenziati dal medico curante, la salma resta nell’abitazione fino al funerale.
La procedura è simile a quella adottata in caso di decesso per cause naturali in un’abitazione.
I familiari devono contattare un’impresa funebre, ma non è necessario chiamare un medico curante perché gli adempimenti vengono espletati dal personale medico della struttura e, solitamente, fino al funerale, vengono utilizzate aree apposite in cui far sostare la salma.
I familiari devono immediatamente allertare il 118 o le forze dell’ordine che provvederanno a far spostare il defunto in un luogo indicato dopo aver effettuato le valutazioni e le analisi del caso, terminate le quali i familiari potranno organizzare il funerale.
In caso di decesso all’estero esistono molte variabili da tenere in conto e cha variano a seconda dello Stato in cui è avvenuto il decesso. Il consiglio è di contattare immediatamente un’impresa funebre di fiducia e lasciare che sia essa a interessarsi di tutti gli aspetti burocratici e pratici per il rientro in Italia.
È necessario esibire il documento d’identità e codice fiscale della persona che ci ha lasciato e che il convivente, un congiunto o il conoscente che ha contattato le autorità esibisca i propri.
L’accertamento della morte è una prerogativa esclusiva del personale medico che mette in atto una serie di procedure medico-legali che identificano la causa della morte e ne redigono la relativa dichiarazione, autorizzano l’eventuale autopsia con eventuale espianto degli organi fino al permesso per la sepoltura.
Negli ospedali, la morte è certificata dopo un’elettrocardiogramma di 20 minuti in cui sia assente qualunque attività cardiaca.
Al di fuori delle aziende ospedaliere, l’accertamento della morte avviene per mano di un medico necroscopico che, tra le 15 e le 30 ore post portem, conferma il decesso.
Le imprese vengono incaricate dai familiari per espletare tutte le procedure previste dalla legge, a prescindere dal luogo e dalla modalità del decesso, con una fase iniziale dedicata alla burocrazia seguita poi dal rito funebre che non potrà mai essere eseguito prima delle 24 ore.
L’impresa funebre ha inoltre il compito di comunicare il decesso al Comune per il rilascio del certificato di morte, indispensabile per tutte le procedure burocratiche successive.
LE NOSTRE IMPRESE FUNEBRI
Doralma è presente sul territorio con un numero di imprese in continua espansione, indipendenti l’una dall’altra ma tutte accomunate dall’impegno di offrire un servizio altamente professionale e personalizzato.





